Grande musica, grande danza, firme di assoluto prestigio nel panorama della coreografia del Novecento: dal 16 al 30 novembre riuniti in un trittico George Balanchine con Bizet, nella purezza classica e le meravigliose geometrie di Symphony in C, Jiří Kylián con Mozart, nella raffinata musicalità del gioiello coreografico Petite Mort e Maurice Béjart con Ravel nella potente e trascinante sensualità di Boléro, che ritroverà sul mitico tavolo rotondo l’étoile Roberto Bolle nelle recite del 16, 19, 21, 22 e 27 novembre. La musica ispira e nascono capolavori senza tempo: questo il filo conduttore della serata, che vedrà tornare sul podio Felix...