Arena di Verona: Roberto Bolle and Friends

Lunedì 17 luglio alle ore 22.00 torna all’Arena di Verona per la quarta volta nel cartellone dello storico Festival lirico il tour Roberto Bolle and Friends, prima delle tre serate speciali della 95a edizione dell’Opera Festival 2017.

L’attesissimo gala dedicato al balletto contemporaneo e di repertorio, organizzato dalla Fondazione Arena di Verona in collaborazione con Artedanza s.r.l., riporta le stelle mondiali della danza nella suggestiva cornice dell’anfiteatro veronese, già quasi esaurito in ogni ordine di posti, davanti a spettatori internazionali pronti ad esprimere nuovamente l’entusiasmo e la partecipazione delle ultime quattro edizioni. Protagonista della serata il danzatore più conosciuto e apprezzato al mondo, Roberto Bolle, étoile del Teatro alla Scala e dell’American Ballet Theatre, che all’Arena di Verona metterà in scena la “danza delle emozioni”, quasi come un concerto rock, insieme ai suoi Friends provenienti da alcune delle più importanti compagnie europee e americane. Accanto a lui, infatti, si esibiranno danzatori dal grande talento e dall’altissima qualità artistica e tecnica come Herman Cornejo, all’American Ballet Theatre di New York dal 1999, dove nel 2003 è stato promosso Principal Dancer; attesissimo ritorno areniano per Melissa Hamilton, solista del Royal Ballet di Londra, impegnata in tre spettacolari performance proprio insieme a Bolle; Misa Kuranaga, dal 2009 Principal Dancer del Boston Ballet; del Dutch National Ballet di Amsterdam Anna Ol, Prima Ballerina dal 2015 e Young Gyu Choi, Principal dal 2016; Polina Semionova, da pochissimo tornata a brillare in Europa come ospite nella compagnia dello Staatsballett Berlin, che abbiamo potuto apprezzare già nello spettacolo del 2014, così come Daniil Simkin, Primo Ballerino dell’ABT di New York, amatissimo dai fan per la tecnica strepitosa, quasi acrobatica e la brillante presenza scenica che ripropone, accanto ad una coreografia del repertorio ottocentesco, il pezzo che nel 2014 aveva infervorato l’Arena di Verona.

L’edizione del Roberto Bolle and Friends 2017 presenta quindi un programma studiato dall’étoile in prima persona, per dare al suo pubblico di appassionati e neofiti un quadro il più ampio possibile del meraviglioso mondo della danza: «Amo sperimentare, creare nuove sinergie – afferma Bolle in un’intervista a Valentina Clemente – non chiudermi in nicchie che soffocano l’arte e chi la segue».  E infatti il programma della serata si apre con una coreografia unica, Ballet 101, firmata da Eric Gauthier per Roberto Bolle, che vede anche la straordinaria partecipazione dell’attore e doppiatore Francesco Pannofino. Apprezzeremo poi altre creazioni neoclassiche e contemporanee imperdibili, quali il raffinatissimo pas de deux Caravaggio di Mauro Bigonzetti, con Bolle e la Hamilton, impegnati anche in Take me with you di Robert Bondara su musica dei Radiohead; oltre a Penumbra di Remi Wörtmeyer, eseguito dalla Ol con Choi, e ancora il rocambolesco Les Bourgeois con protagoniste le evoluzioni di Simkin.

«Ma il repertorio non può mai mancare», aggiunge Bolle. E infatti, accanto a capolavori del contemporaneo, troviamo i capisaldi del balletto classico, come Don Chisciotte, La Bayadère, Esmeralda, e i più recenti lavori novecenteschi che possiamo considerare ormai a pieno titolo nel repertorio ballettistico, come Tchaikovsky Pas de deux di George Balanchine e Carmen di Roland Petit.

Lo spettacolo si conclude con una chicca, che ha appena debuttato a Firenze ad inizio luglio: Rencontre, una nuova coreografia creata appositamente per Roberto Bolle da Massimiliano Volpini su musica di René Aubry e visual effects di Staff s.a.s., un nuovo balletto multimediale dopo Prototype e Through the light, che vedrà l’étoile italiana duettare ancora con la ballerina irlandese Melissa Hamilton.

La serata-evento rivela così la sua intenzione di rendere popolare un’arte sentita come “di nicchia”, grazie al connubio tra danza, musica e spettacolari effetti tecnologici, oltre alla suggestiva atmosfera del teatro sotto le stelle. Imperdibile.

 


 

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