300 anni fa nasceva Carlo III di Borbone, fece costruire il Teatro San Carlo

Il 20 gennaio 1716 nasceva a Madrid Carlo III di Borbone, primogenito delle seconde nozze di Filippo V di Spagna con Elisabetta Farnese. Nel 1734, al comando delle armate spagnole, conquistò i regni di Napoli e Sicilia, sottraendoli alla dominazione austriaca. L’anno successivo fu incoronato re delle Due Sicilie a Palermo. Capostipite della dinastia dei Borbone di Napoli, restituì alla città l’antica indipendenza dopo oltre due secoli di dominazione straniera, inaugurando un periodo di rinascita politica, ripresa economica e sviluppo culturale.

Il Teatro San Carlo – “il teatro più bello del mondo”  – è il più antico teatro operante in Europa e fu costruito per sua volontà nel 1737, 41 anni prima della Scala di Milano e 51 prima della Fenice di Venezia.

L’impegno fu mantenuto con straordinaria precisione: il 4 novembre 1737, giorno dell’onomastico del sovrano, il Teatro San Carlo fu inaugurato con l’opera Achille in Sciro di Metastasio, con la musica di Domenico Sarro.

Da allora il teatro non ha mai interrotto le sue stagioni, se non per due anni (1874-1875) per mancate sovvenzioni. Né l’incendio del 1816 né la seconda guerra mondiale riuscirono ad interromperne l’attività.

E la storia continua.

Mercoledì 20 gennaio 2016, alle 17.30, al Teatro di San Carlo avranno inizio le celebrazioni per il trecentesimo anniversario dalla nascita di Carlo III di Borbone, celebrazioni che dureranno per tutto l’anno culminando con l’esecuzione in forma di concerto dell’ Achille in Sciro il 4 e 5 novembre 2016.

L’inizio delle celebrazioni avverrà con una visita guidata speciale, a cura di Antonella Rizzo, durante la quale il pubblico avrà la possibilità di conoscere dettagli sulle vicende storiche del Teatro di San Carlo intrecciate, appunto, a quelle del suo illustre fondatore. 

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