elisabetta testa / 12.03.2017

Nato a Kiev il 12 marzo 1890, durante una tournée dei genitori di origine polacca, anch’essi ballerini, è definito con una iperbole che rispecchia la sua vita :“il genio della danza”.Entrò alla Scuola Imperiale di Pietroburgo nel 1900. Di carattere taciturno e introverso, poco amato dai giovani compagni, benché non possedesse un corpo armonioso, manifestò grandi qualità artistiche intuite subito dal suo maestro Nikolaj Legat. Nel marzo del 1905 fece il suo debutto in uno spettacolo di allievi nella parte di un fauno in Aci e Galatea.Fin da quel momento venne lodato per la sua straordinaria leggerezza e la sua...

elisabetta testa / 11.03.2017

Nato a Marsiglia l’11 marzo 1818 si forma con suo padre Jean Antoine al Conservatorio della Danza di Bruxelles. La sua carriera lo porta da Bordeaux a Nantes, Madrid, Parigi, Stati Uniti fino a San Pietroburgo dove, nel 1947, viene ingaggiato come primo ballerino. Resta al servizio del Balletto Imperiale russo fino al 1904, anno in cui scrive in francese le sue Mémoires, tradotte in russo e in inglese. Ben lontano dal livello tecnico di suo fratello Lucien Petipa, Marius brilla nei ruoli di carattere e si afferma come eccellente mimo, interpretando Conrad ne Le Corsaire.La sua indiscussa bravura eccelle...

elisabetta testa / 09.03.2017

Nata a San Pietroburgo il 9 marzo 1885, divenne étoile del Teatro Mariinsky per poi entrare nella compagnia dei Balletti Russi di Sergej Djagilev. Fu soprattutto grazie a lei ed al giovane Vaslav Nijinsky che i Balletti Russi ottennero i loro primi grandi successi. La sua rara intelligenza e il suo senso innato del teatro fecero di Tamara Karsavina l’interprete ideale dei balletti, a suo tempo rivoluzionari, di Mikhail Fokine (da Le spectre de la rose a Petruška da Narcisse a Jeux). Fu proprio lei che portò al successo L’Oiseau de feu che rimase poi sempre una delle sue interpretazioni predilette. Figlia...

elisabetta testa / 08.03.2017

Prosegue all’Accademia Nazionale di Danza RESID’AND edizione 2016/2017, progetto pilota nato con lo scopo di far dialogare AND, unico Istituto italiano di Alta Formazione Coreutica, con la danza indipendente, selezionando alcuni tra i coreografi più interessanti del panorama della danza contemporanea nazionale e internazionale. Sei gli artisti prescelti quest'anno ai quali è stato chiesto di lavorare in residenza presso l'Accademia con gli studenti dei Trienni di Danza Contemporanea e di presentare, al termine del lavoro fatto, una coreografia con protagonisti gli stessi studenti. Dopo Nicoletta Cabassi ed Erika Maria Silgoner, arriva ENRICO PAGLIALUNGA che porterà in scena, il 10 marzo alle...

elisabetta testa / 06.03.2017

C’era una grande attesa per il debutto di Cenerentola (nella foto di Luciano Romano), la fiaba più amata di Charles Perrault, con una lunga e complessa genesi che in forma ballettistica ha prodotto un gran numero di versioni coreografiche - dalla prima rappresentazione russa del 1945 a quella inglese di Frederick Ashton, passando per quella di Rudolf Nureyev e Maguy Marin solo per citarne alcune - molteplici e fantasiosi adattamenti fino alla versione di Giuseppe Picone, nuova creazione per il Teatro San Carlo e primo titolo in programma per l’organico che lui stesso dirige da sei mesi. Un impegno non...

elisabetta testa / 05.03.2017

Lavora in una delle compagnie più particolari e famose del mondo: “Les Ballets Trockadero de Monte Carlo”, dove il mese scorso ha debuttato nel difficile ruolo di Giselle. Trentuno anni, nato a Vicenza, Alberto Pretto (nella foto di Zoran Jelenic) è uno dei tanti ragazzi italiani costretti a vivere lontano dal nostro paese per inseguire il proprio sogno, quello di ballare.Mi racconta com’è nata la passione per la danza?I miei genitori sono insegnanti di educazione fisica alle scuole medie e superiori e mia sorella, di cinque anni maggiore non è una ballerina. Fin da piccolo ho sempre amato muovermi al ritmo...

elisabetta testa / 04.03.2017

Da sei mesi dirige con tenacia e determinazione il corpo di ballo del ‘suo’ teatro, quello che lo ha visto crescere e diventare uno splendido ballerino. Dopo tanti successi in giro per il mondo Giuseppe Picone ha accumulato esperienza da vendere ma la forza dell’emozione si amplifica di fronte al debutto del suo primo titolo in programmazione al Teatro San Carlo: Cenerentola. Lui stesso racconta:”Non mi interessa coreografare tanti balletti ma questo è proprio nel mio destino, al mio debutto al Metropolitan di New York con l’American Ballet Theatre ho dovuto imparare il ruolo del principe in dieci giorni poi...

elisabetta testa / 01.03.2017

Il 23 febbraio 1653, a Parigi, andò in scena per la prima volta il Ballet de la nuit considerato uno dei più rappresentativi “ballet de cour”. Diviso in quattro parti, iniziava al tramonto e durava tredici ore. Presentava figure mitologiche appartenenti al mondo della notte.Luigi XIV, non ancora quindicenne, vi interpretava diversi ruoli che culminavano nella sua apparizione nel ruolo dell’astro che illumina e feconda la terra: il sole, da cui nacque il soprannome “Re Sole”. L’imponente scenografia con le sue fantastiche macchine teatrali e i costumi di un esotismo stupefacente furono create da Giacomo Torelli, prestigioso artista della grande...